Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 428 del 2014

ECLI:IT:TARLIG:2014:428SENT

Massima

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Il vincolo paesaggistico su un'area boscata, ai fini del diniego di condono edilizio, deve essere adeguatamente individuato e motivato dall'amministrazione comunale, anche in assenza di specifici atti formali di individuazione, attraverso una puntuale valutazione degli elementi di fatto e di diritto che ne comprovino l'effettiva sussistenza, al fine di porre il privato interessato in condizione di conoscere la qualificazione del proprio bene e di adeguare i propri comportamenti. In mancanza di tale adeguata istruttoria e motivazione, il diniego di condono edilizio per la presenza del vincolo paesaggistico risulta illegittimo. L'amministrazione comunale non può negare l'accertamento di conformità urbanistico-edilizia di opere abusive realizzate su un immobile a destinazione agricola, sulla base della sola circostanza che le stesse abbiano comportato un mutamento di destinazione d'uso in senso residenziale, in quanto tale possibilità è preclusa dalla disciplina eccezionale dettata dalla legislazione regionale in materia di recupero dei sottotetti, la quale non è suscettibile di interpretazione estensiva. Parimenti, non è necessario il parere della commissione edilizia comunale quando il responsabile del procedimento, astenendosi da valutazioni tecniche, si limiti a operare valutazioni giuridiche e a motivare il diniego sulla base della mancanza dei presupposti di legge.

Sentenza completa

N. 00641/2013
REG.RIC.

N. 00428/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00641/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 641 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Cristian Brezzi, Chiara Gambetta, rappresentati e difesi dagli avv. Ugo Frascherelli, Paolo Gaggero, con domicilio eletto presso Paolo Gaggero in Genova, via Roma 4/3;

contro

Comune di Orco Feglino, rappresentato e difeso dagli avv. Marco Barilati, Pier Giorgio Coppa, con domicilio eletto presso Marco Barilati in Genova, via Corsica, 21/18;

per l'annullamento

della nota prot 1348 del 18\3\2013 recante provvedimento avente ad oggetto diniego di accertamento di conformità urbanistico-edilizia per opere eseguite in assenza di titolo …

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