Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 610 del 2024

ECLI:IT:TARRC:2024:610SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di un manufatto abusivo deve essere adottato dall'amministrazione competente anche in assenza di una previa verifica di ineseguibilità tecnica, la cui rilevanza va invece segnalata e comprovata dalla parte interessata durante la fase esecutiva. Spetta al privato, una volta notificato l'ordine di demolizione, contestare tempestivamente e motivatamente l'ineseguibilità dello stesso, compulsando l'amministrazione all'espletamento di un'attività di verifica tecnica. In mancanza di tale tempestiva contestazione, l'amministrazione può procedere all'accertamento dell'inottemperanza all'ordine di demolizione e all'acquisizione del bene abusivo al patrimonio comunale, senza che possano essere accolte doglianze sulla ineseguibilità dell'ordine in sede giurisdizionale. L'individuazione dell'area da acquisire al patrimonio comunale a seguito dell'inottemperanza all'ordine di demolizione deve essere congruamente motivata in relazione al perseguimento di uno specifico interesse pubblico, con l'esplicitazione delle ragioni che rendono necessario disporre l'acquisto e l'indicazione dei criteri di determinazione della superficie complessiva, anche mediante il riferimento alle opere necessarie. Tuttavia, ove l'amministrazione si astenga dall'avvalersi della facoltà di acquisire un'area ulteriore rispetto a quella su cui insiste il manufatto abusivo, tale omissione non può essere censurata in sede giurisdizionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/10/2024

N. 00610/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00524/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 524 del 2023, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Reggio Calabria, via Gebbione,9\C;

per l'annullamento

Per quanto riguarda il RICORSO INTRODUTTIVO:

per l''annull…

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