Cassazione penale Sez. V sentenza n. 3526 del 21 giugno 1988

ECLI:IT:CASS:1988:3526PEN

Massima

Massima ufficiale
Il giudice dell'esecuzione, allorché venga investito dalla richiesta del condannato di applicare una diminuzione di pena, beneficiando delle misure previste dalla legge per colui che si dissocia dal terrorismo, deve interpretare ed esplicitare il contenuto della sentenza di condanna, passata in giudicato, ricavando da essa tutti quegli elementi, anche se non chiaramente espressi, necessari ai fini dell'applicazione dei benefici previsti dalla legge, pur se questa è entrata in vigore dopo la irrevocabilità della sentenza stessa; deve, cioè, attuare una valutazione interpretativa del giudicato diretta ad individuare la concreta esistenza della aggravante di cui all'art. 1 del decreto legge n. 625/79 anche se essa non figura tra gli elementi dei reati ascritti e non sia stata contestata nella imputazione, di cui poi l'interessato sia stato riconosciuto colpevole.

Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.