Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 3146 del 2019

ECLI:IT:TARCT:2019:3146SENT

Massima

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Il potere di annullamento in autotutela di concessioni edilizie da parte dell'Assessorato regionale competente, previsto dall'art. 53 della L.R. n. 71/1978, deve essere esercitato entro il termine perentorio di 21 mesi dalla data di notifica delle contestazioni al Comune e ai soggetti interessati, ai sensi dell'art. 6, comma 1, della L.R. n. 9/1993, che ha prorogato di 90 giorni il termine originario di 18 mesi stabilito dalla citata disposizione regionale. Decorso tale termine, l'esercizio del potere di annullamento risulta tardivo e, pertanto, illegittimo per violazione del principio di certezza dei rapporti giuridici e del legittimo affidamento dei destinatari del provvedimento. L'Amministrazione, nell'esercizio del potere di autotutela, è tenuta a valutare tutti gli interessi pubblici e privati coinvolti, motivando adeguatamente le ragioni che giustificano l'annullamento, anche in relazione alla natura e alla destinazione delle aree interessate, all'affidamento ingenerato nei privati e all'assenza di un prevalente interesse pubblico. Il mancato rispetto di tali presupposti e modalità procedimentali determina l'illegittimità del provvedimento di annullamento, in quanto lesivo dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, nonché del diritto di difesa e del legittimo affidamento dei destinatari.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/12/2019

N. 03146/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00016/1995 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 16 del 1995, proposto da
Paino Giovanni e Randazzo Nicola, originari ricorrenti, rappresentati e difesi dagli avvocati Giovanni Randazzo, Aldo Tigano, con domicilio eletto presso lo studio Silvano Martella in Catania, via Padova, 41 (St.Virzi');
Maria Rosaria Randazzo, n.q. di erede di Randazzo Nicola, rappresentata e difesa dall'avvocato Alessio Papa, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura dello Sta…

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