Cassazione penale Sez. V sentenza n. 5002 del 8 febbraio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:5002PEN

Massima

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Il reato di lesioni personali commesso dal coniuge in danno dell'altro coniuge, pur essendo un fatto grave che lede l'integrità fisica e la dignità della persona offesa, è soggetto alla disciplina generale della prescrizione, la quale opera anche in sede di giudizio di legittimità, determinando l'annullamento senza rinvio della sentenza di condanna. Tuttavia, la declaratoria di estinzione del reato per prescrizione non preclude l'esame dei motivi di impugnazione proposti dall'imputato avverso le statuizioni civili della sentenza, le quali devono essere esaminate compiutamente dal giudice di legittimità. Inoltre, in presenza di una causa di estinzione del reato, il giudice può pronunciare sentenza di assoluzione ai sensi dell'art. 129 c.p.p., comma 2, solo quando le circostanze idonee ad escludere l'esistenza del fatto, la commissione del medesimo da parte dell'imputato e la sua rilevanza penale emergano dagli atti in modo assolutamente non contestabile, tale da essere incompatibile con qualsiasi necessità di accertamento o di approfondimento. Infine, la nullità assoluta della notifica della citazione dell'imputato ricorre soltanto nel caso in cui la notificazione sia stata omessa o risulti inidonea a determinare la conoscenza effettiva dell'atto da parte dell'imputato, non essendo sufficiente la mera violazione delle regole sulle modalità di esecuzione, la quale è soggetta alla sanatoria di cui all'art. 184 c.p.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMO Maurizio - Presidente

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. MICCOLI Grazia - rel. Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 1020/2012 CORTE APPELLO di ANCONA, del 22/05/2014;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 06/07/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GRAZIA MICCOLI;
Il Procuratore Generale della Corte di Cassazione, dott. Eugenio SELVAGGI, ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso.
Per i ricorrenti, l'avv. (OMISSIS) ha concluso ch…

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