Il Comune di Milano, nell'ambito del progetto "La Fabbrica del Vapore", ha il potere discrezionale di stabilire l'ampiezza degli spazi da concedere in uso temporaneo ai soggetti selezionati attraverso il bando "Realizza il tuo progetto", senza essere vincolato alle indicazioni quantitative contenute nei progetti presentati dai partecipanti. Il bando non prevede una durata minima di dieci anni per le concessioni, ma solo una durata massima, sicché il Comune può legittimamente rilasciare concessioni temporanee di durata inferiore, anche mediante successivi rinnovi. Il diniego di rinnovo della concessione temporanea, alla sua scadenza, non è illegittimo per il solo fatto che non sia stata preceduta dall'adozione di un provvedimento definitivo di concessione, in quanto il bando non impone tale obbligo all'amministrazione. Pertanto, il Comune di Milano può legittimamente negare il rinnovo della concessione temporanea, senza essere tenuto a concedere in via definitiva gli spazi richiesti dalla società concessionaria uscente, né a garantire l'assegnazione di una superficie corrispondente a quella indicata nel progetto presentato in sede di partecipazione al bando.