La facoltà di conversione del permesso di soggiorno per protezione speciale in permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato, prevista dall'art. 7, comma 3, ultimo periodo, del d.l. n. 20 del 2023, si applica a tutti i titoli di soggiorno rilasciati ai sensi dell'art. 19, comma 1.1, del d.lgs. n. 286 del 1998, a prescindere dalla specifica fattispecie che ne ha determinato il rilascio, in quanto tale facoltà risponde alla medesima finalità di politica legislativa di ancorare la presenza dello straniero sul territorio nazionale ad un legittimo titolo di permanenza di carattere ordinario, superando il regime eccezionale di protezione speciale. L'amministrazione è pertanto tenuta a valutare la domanda di conversione del permesso di soggiorno per protezione speciale in permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato, senza operare distinzioni in base alle ragioni che hanno determinato il rilascio del titolo originario, in ossequio al principio di parità di trattamento e di tutela dell'affidamento riposto dallo straniero nella possibilità di evoluzione del proprio titolo di soggiorno.