Cassazione penale Sez. I sentenza n. 34092 del 15 settembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:34092PEN

Massima

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La violazione degli obblighi imposti dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, consistente nel non farsi trovare in casa dopo le ore 19:00, costituisce una contravvenzione soggetta a prescrizione, la cui estinzione per decorso del termine previsto dalla legge comporta l'annullamento senza rinvio della sentenza di condanna, anche in assenza di elementi di prova certi, univoci e concordanti circa l'effettivo allontanamento del sorvegliato dalla propria abitazione in orario notturno, non essendo possibile in tal caso l'assoluzione nel merito ai sensi dell'art. 129 c.p.p., comma 2. Il giudice, infatti, deve dare prevalenza alla causa estintiva della prescrizione, la quale opera indipendentemente dalla valutazione della responsabilità penale dell'imputato, in quanto idonea a precludere definitivamente l'esercizio dell'azione penale. Pertanto, la violazione degli obblighi imposti dalla misura di prevenzione, pur integrando una condotta penalmente rilevante, è destinata a rimanere impunita qualora il relativo procedimento si estingua per prescrizione, non essendo possibile in tal caso l'accertamento della responsabilità nel merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - rel. Consigliere

Dott. MAZZEI ((omissis)) - Consigliere

Dott. LA POSTA Lucia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) GU. MA. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 2022/2008 CORTE APPELLO di REGGIO CALABRIA, del 07/05/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 10/05/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALDO CAVALLO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)) che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. - La Corte di Appello d…

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