La massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è la seguente: La richiesta di deroga all'obbligo di installazione del prodotto metano negli impianti di distribuzione carburanti, prevista dalla normativa regionale, deve essere valutata dalla competente autorità regionale tenendo conto di tutte le soluzioni tecniche astrattamente percorribili in relazione alle dimensioni e alla conformazione dell'area, al fine di verificare se l'obbligo di installazione del metano comporti effettivamente ostacoli tecnici o oneri economici eccessivi e non proporzionali alle finalità dell'obbligo, come richiesto dalla normativa nazionale e comunitaria. L'operatore economico che intende sottrarsi all'adempimento dell'obbligo di installazione del metano ha l'onere di comprovare in maniera certa e dettagliata l'impossibilità di rispettare le distanze minime di sicurezza e protezione prescritte dalla normativa antincendio, senza poter trascurare soluzioni tecniche astrattamente percorribili che consentirebbero di superare tali impedimenti. Il parere negativo della Regione, adeguatamente motivato sulla base di tali presupposti, è vincolante per l'amministrazione comunale ai fini del rilascio dell'autorizzazione all'installazione dell'impianto di distribuzione carburanti.