Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10382 del 2006

ECLI:IT:TARLAZ:2006:10382SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di annullamento di un nulla osta comunale per interventi edilizi in aree vincolate sotto il profilo paesaggistico deve essere adeguatamente motivato, considerando le prescrizioni imposte dall'amministrazione comunale per assicurare l'inserimento dell'opera nel contesto ambientale tutelato. L'autorità tutoria non può limitarsi a rilevare astrattamente l'incompatibilità dell'intervento con le caratteristiche del luogo, senza valutare l'idoneità delle misure correttive disposte per eliminare gli aspetti costruttivi e cromatici ritenuti in contrasto con il paesaggio. La motivazione deve essere congrua e non può fondarsi su mere asserzioni generiche circa le peculiari specifiche caratteristiche dei luoghi, senza adeguata spiegazione delle ragioni per cui l'opera, anche a seguito delle prescrizioni imposte, non risulterebbe riassorbibile nel contesto paesaggistico tutelato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DEL LAZIO
SEZIONE SECONDA QUATER
ANNO
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 1925/2001, proposto da DONATI Roberto, rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso lo studio del primo in Roma, Via G.G.Belli n. 39;
contro
- il MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso ex lege dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso i cui uffici è legalmente domiciliato in Roma, Via dei Portoghesi n. 12;
-il COMUNE di TIVOLI, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avv.((omissis)), con il quale è domiciliato presso la Segreteria della Sezione ai sensi dell'art. 35, II c., R.D. 26.6.1924, n. 1054;
per l'annullamento
del decreto del Soprintendente per i Beni Ambientali ed Architettonici del Lazio, adottato in d…

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