Cassazione penale Sez. I sentenza n. 9989 del 9 marzo 2023

ECLI:IT:CASS:2023:9989PEN

Massima

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Il peculato militare si configura quando il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio si appropria di beni mobili di cui abbia la disponibilità materiale o giuridica per ragione del suo ufficio o servizio, anche se tale disponibilità derivi dalla sola occasione offerta dalla pubblica funzione. L'elemento distintivo rispetto alla truffa è che nel peculato il soggetto attivo ha già il possesso o la disponibilità del bene, mentre nella truffa se ne procura fraudolentemente la disponibilità attraverso artifici e raggiri. Pertanto, la condotta appropriativa del pubblico agente, anche se preceduta da artifici volti a occultarla, integra il delitto di peculato e non quello di truffa. Tuttavia, quando vi siano dubbi sulla permanente appartenenza dei beni all'amministrazione pubblica a causa di una regolare procedura di dismissione, ovvero sull'identità dei beni rinvenuti in possesso del soggetto agente, il reato di peculato non può ritenersi provato con certezza, imponendo un riesame della fattispecie concreta e del trattamento sanzionatorio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANCUSO Luigi F. A. - Presidente

Dott. LIUNI Teresa - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - rel. Consigliere

Dott. APRILE Stefano - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 09/11/2021 della CORTE MILITARE APPELLO di ROMA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa LIUNI TERESA;
letta la requisitoria del Procuratore generale Militare, Dott.ssa FLAMINI LUIGI MARIA, il quale ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso;
lette le conclusioni del difensore dell'imputato, avv. PORCARO ROBERTO del foro di ROMA, tr…

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