Cassazione penale Sez. I sentenza n. 44974 del 29 ottobre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:44974PEN

Massima

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Il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, anche se realizzato attraverso un'associazione per delinquere, è punito con pene detentive e pecuniarie proporzionate alla gravità della condotta, tenuto conto delle circostanze aggravanti e attenuanti, senza che il giudice possa ridurre la pena oltre il limite minimo edittale, salvo che per effetto del riconoscimento delle attenuanti generiche, la cui incidenza sulla determinazione della pena finale è rimessa alla discrezionalità del giudice di merito, sindacabile in sede di legittimità solo per vizi logici o motivazionali. Il ricorso per cassazione avverso la sentenza di condanna è inammissibile se si limita a sollecitare una nuova valutazione della congruità della pena, senza denunciare specifici errori di diritto o vizi della motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VECCHIO Massimo - Presidente

Dott. DI TOMASSI ((omissis)) - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - rel. Consigliere

Dott. SANDRINI ((omissis)) - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 2184/2012 CORTE APPELLO di LECCE, del 02/10/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 15/07/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. CAVALLO ALDO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ANIELLO Roberto, che ha concluso per l'inammissibilita' dei ricorsi.

Udito il difensore Avv. (OMISSIS).

RITEN…

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