Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4848 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:4848SENT

Massima

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La presentazione di un'istanza di accertamento di conformità (o di condono edilizio) successiva all'adozione di un'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive ha l'effetto di rendere improcedibile l'impugnazione contro l'atto sanzionatorio per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto il riesame dell'abusività dell'opera, provocato dalla domanda di sanatoria, comporta la necessaria formazione di un nuovo provvedimento, esplicito o implicito, che vale a superare il precedente provvedimento sanzionatorio. L'ordine di demolizione rimane infatti caducato anche nel caso in cui l'istanza di sanatoria non sia accoglibile, poiché il provvedimento perde efficacia al momento della presentazione della domanda, e pertanto l'amministrazione, per poter procedere alla demolizione, dovrà adottare un nuovo ordine demolitorio o assegnare un nuovo termine all'interessato per la demolizione spontanea. Tale orientamento giurisprudenziale si fonda sul principio per cui la presentazione di una domanda di sanatoria successiva all'adozione dell'atto sanzionatorio comporta la necessaria formazione di un nuovo provvedimento, esplicito o implicito, che vale a superare il precedente provvedimento, rendendo così improcedibile l'impugnazione di quest'ultimo per sopravvenuta carenza di interesse.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/10/2019

N. 04848/2019 REG.PROV.COLL.

N. 02640/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2640 del 2015, proposto da
Nicola Aversano, Cinzia D'Attile, rappresentati e difesi dall'avvocato Eliseo Laurenza, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Toledo,156 St. Sasso;

contro

Comune di Gricignano di Aversa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Somma, con domicilio eletto presso lo studio Manuela Lampitella in Napoli, corso Umberto I° n.365;

per l'annullamento

dell'ordinanza di demolizione n.4/2015 di opere realizzate in assenza di permesso di costruire, emessa dal comune di Gricigna…

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