Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 10187 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:10187SENB

Massima

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La produzione di atti contraffatti o di false attestazioni a sostegno della richiesta di permesso di soggiorno è, di per sé, motivo idoneo e sufficiente a giustificare il diniego o la revoca del titolo di soggiorno, senza che sia necessaria una sentenza penale definitiva di condanna, essendo sufficiente che l'autorità amministrativa, sulla base di criteri di ragionevolezza e di idonei elementi di riscontro, accerti autonomamente la non veridicità della documentazione presentata, senza che tale valutazione sia soggetta al sindacato del giudice amministrativo. Ciò in quanto, in materia di immigrazione, la produzione di atti contraffatti o di false attestazioni a sostegno della richiesta di permesso di soggiorno integra un comportamento fraudolento che, di per sé, legittima il diniego o la revoca del titolo di soggiorno, a prescindere dalle eventuali conseguenze penali della relativa condotta. Peraltro, l'amministrazione, all'atto della revoca del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, non è obbligata a valutare la possibilità di rilasciare un diverso titolo di soggiorno, essendo tale valutazione rimessa alla sua discrezionalità, ferma restando la possibilità per l'interessato di presentare una nuova istanza per l'ottenimento di un diverso permesso di soggiorno.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/06/2023

N. 10187/2023 REG.PROV.COLL.

N. 06851/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 6851 del 2023, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, Questura Roma, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

PER L’ANNULLAMENTO

Previa sospensione degli effetti, del decreto dell’11.11.2022 del Questore di Roma e notificato al ricorrente il 4.2.2023, con il quale veniva revocato il permesso di …

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