Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 186 del 2022

ECLI:IT:TARMOL:2022:186SENT

Massima

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Il diritto all'accoglienza dei richiedenti protezione internazionale è subordinato all'effettiva permanenza del migrante nella struttura individuata dalla Prefettura, in applicazione delle esigenze di programmazione e coordinamento a livello nazionale dell'accoglienza degli stranieri. Pertanto, il mancato trasferimento del richiedente asilo presso la struttura indicata dalla Prefettura comporta la revoca delle misure di accoglienza, a prescindere dalla pendenza del procedimento di protezione internazionale, in quanto l'art. 15 del d.lgs. n. 142/2015 subordina l'accoglienza all'effettiva permanenza del migrante nella struttura individuata, senza consentirgli di scegliere autonomamente il centro di accoglienza. La revoca delle misure di accoglienza per mancata presentazione presso la struttura individuata dalla Prefettura è applicabile a tutte le tipologie di centri di accoglienza, anche a quelli non facenti parte del sistema SPRAR, in base all'art. 23, comma 1, lett. a), del d.lgs. n. 142/2015, come modificato dal d.l. n. 113/2018, non rilevando eventuali tolleranze o ritardi della Prefettura nel disporre il trasferimento, atteso che l'amministrazione deve comunque assicurare l'ordinata gestione delle strutture di accoglienza. Inoltre, la revoca delle misure di accoglienza, in presenza dei presupposti di legge, non viola il principio di proporzionalità, non essendo configurabile una mera riduzione delle stesse, in quanto il comportamento del migrante di rifiutare il trasferimento presso la struttura indicata risulta incompatibile con la permanenza nelle strutture di accoglienza.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/05/2022

N. 00186/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00041/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 41 del 2019, proposto da
SHAHZAD AAMIR con domicilio digitale presso l’indirizzo di posta elettronica certificata, come risultante dai registri di giustizia, dell’avv. ((omissis)) che lo rappresenta e difende nel presente giudizio

contro

- MINISTERO DELL’INTERNO, in persona del Ministro p.t., con domicilio digitale presso l’indirizzo di posta elettronica certificata, come risultante dai registri di giustizia, dell’Avvocatura Distrettuale dello Stato che ex lege lo rappresenta e difende nel presente giudizio;
- PREFETTURA DI ISERNIA, in persona del Prefetto p.t., con domicilio digitale presso l’indirizzo di…

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