Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 448 del 2021

ECLI:IT:TARSA:2021:448SENT

Massima

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La demolizione di opere edilizie abusive, realizzate senza i prescritti titoli autorizzativi, costituisce una sanzione di natura reale che prescinde dalla responsabilità del proprietario del suolo, il quale è comunque tenuto all'esecuzione dell'ordine di demolizione, in quanto soggetto in grado di assicurare il ripristino della legalità violata. L'Amministrazione comunale, nell'esercizio della sua funzione di vigilanza urbanistica ed edilizia, non è tenuta a garantire il contraddittorio procedimentale nella fase di accertamento degli abusi, essendo sufficiente che il provvedimento finale di demolizione sia adeguatamente motivato in relazione alla sussistenza dei presupposti di fatto e di diritto che lo legittimano. L'interesse pubblico al ripristino della legalità urbanistica ed edilizia, sotteso all'ordine di demolizione, non richiede una specifica e dettagliata motivazione, essendo immanente alla natura vincolata di tale provvedimento, che mira a rimuovere una situazione di fatto abusiva, senza che il decorso del tempo possa in alcun modo legittimarla. Pertanto, l'ordine di demolizione di opere edilizie abusive, adottato dal Comune nei confronti del proprietario del suolo, in assenza di contraddittorio procedimentale e senza una puntuale motivazione sull'interesse pubblico, non è illegittimo, in quanto la sanzione demolitoria è rigidamente ancorata al mero riscontro della realizzazione di interventi edilizi privi dei necessari titoli abilitativi.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/02/2021

N. 00448/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00526/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 526 del 2011, proposto da:
Luigi Del Regno ed Ettore Del Regno, rappresentati e difesi dall’Avv. Vincenzo Scarano, con domicilio eletto, in Salerno, alla via Incagliati, 2, presso l’Avv. Giovanni Caliulo;

contro

Comune di Mercato San Severino, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. Andrea Torre, con domicilio eletto, in Salerno, alla via Gen. Gonzaga, 21, presso l’Avv. Ciotola;
Dirigente V Area del Comune di Mercato San Severino, non costituito in giudizio;
Regione Campania, in persona del legale rappresentante pro tempore, no…

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