Cassazione penale Sez. II sentenza n. 39090 del 4 ottobre 2012

ECLI:IT:CASS:2012:39090PEN

Massima

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Il ricorso per cassazione deve contenere una specifica e puntuale prospettazione delle ragioni di diritto e degli elementi di fatto che rendono censurabile la sentenza impugnata, non essendo sufficiente una generica deduzione di infondatezza della decisione. L'atto di ricorso deve essere autosufficiente, nel senso che deve individuare con chiarezza le argomentazioni in fatto e in diritto per le quali la sentenza sarebbe erronea o illegittima, al fine di consentire l'esercizio del controllo di legittimità da parte della Corte di Cassazione. In mancanza di tali requisiti, il ricorso deve essere dichiarato inammissibile, con conseguente onere delle spese processuali e del versamento di una somma in favore della cassa delle ammende, determinata in via equitativa in ragione dei motivi dedotti. Il principio di autosufficienza del ricorso per cassazione, infatti, impone al ricorrente di prospettare in modo specifico e puntuale le ragioni di diritto e gli elementi di fatto che rendono censurabile la sentenza impugnata, senza potersi limitare a una generica deduzione di infondatezza della decisione, al fine di consentire l'effettivo esercizio del controllo di legittimità da parte della Corte di Cassazione. La mancanza di tali requisiti determina l'inammissibilità del ricorso, con conseguente onere delle spese processuali e del versamento di una somma in favore della cassa delle ammende, fissata in via equitativa in ragione dei motivi dedotti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETTI Ciro - Presidente

Dott. IANNELLI Enzo - Consigliere

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. TADDEI Margherita - Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 294/2010 CORTE APPELLO di REGGIO CALABRIA, del 22/11/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 11/07/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIOVANNA VERGA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)) che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Con sentenz…

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