Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2264 del 2011

ECLI:IT:TARLAZ:2011:2264SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di acquisizione gratuita al patrimonio comunale di opere edilizie abusive perde efficacia e deve essere revocato qualora i relativi illeciti edilizi siano successivamente sanati mediante il rilascio di concessioni edilizie in sanatoria. In tali casi, l'interesse pubblico alla regolarizzazione delle opere prevale sull'interesse all'acquisizione delle stesse al patrimonio comunale, in quanto la sanatoria edilizia comporta il venir meno della condizione di abusività che aveva legittimato l'adozione del provvedimento di acquisizione. Il principio di proporzionalità e di tutela dell'affidamento del privato impongono pertanto la revoca del provvedimento di acquisizione, al fine di ripristinare la legittimità della situazione edilizia e di evitare un ingiustificato sacrificio del diritto di proprietà del privato. La massima si fonda sull'esigenza di contemperare l'interesse pubblico all'integrità del territorio con la tutela della posizione giuridica del privato, in un'ottica di bilanciamento degli interessi in gioco e di ragionevolezza dell'azione amministrativa, in linea con i principi generali dell'ordinamento giuridico.

Sentenza completa

N. 13785/1994
REG.RIC.

N. 02264/2011 REG.PROV.COLL.

N. 13785/1994 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 13785 del 1994, proposto da:
Montanini Biagio e Natali Marta, rappresentati e difesi dall'avv. Gioia Vaccari, con domicilio eletto in Roma, via Gioacchino Rossini, 18;

contro

Comune di Roma (ora Roma Capitale), in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avv. Giorgio Pasquali, con domicilio eletto presso la sede dell’Avvocatura comunale in Roma, via Tempio di Giove n. 21;

per l'annullamento

- del provvedimento n. 847 del 5 luglio 1994 di acquisizione gratuita al patrimonio comunale delle opere abusive realizzate dai ricorrenti nel locale sito in Roma, loc…

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