Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 11513 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:11513SENB

Massima

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Il mancato rispetto della procedura di diffida prevista dal regolamento per la decadenza della concessione di suolo pubblico per morosità, con conseguente annullamento del provvedimento di decadenza, non determina lesione del pubblico interesse qualora il concessionario abbia provveduto al pagamento dei canoni dovuti, in quanto la disciplina regolamentare è finalizzata al recupero del credito e non alla sanzione della decadenza, la quale può essere disposta solo all'esito del procedimento regolamentare, che deve garantire il contraddittorio e l'adeguamento del concessionario moroso.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/06/2024

N. 11513/2024 REG.PROV.COLL.

N. 05337/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 5337 del 2024, proposto da Cantera S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Damiano Comito, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Stefano Iezzi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento, previa sospensione dell’efficacia:

- della Determina Dirigenziale del 15.02.2024, prot. CB-N. 17535, notificata alla ricorrente in pari…

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