Cassazione penale Sez. II sentenza n. 26080 del 22 giugno 2009

ECLI:IT:CASS:2009:26080PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il possesso di beni di provenienza furtiva, in assenza di una giustificazione plausibile da parte dell'imputato, integra il reato di ricettazione, anche qualora non siano stati identificati i legittimi proprietari di tutti i beni rinvenuti nella sua disponibilità. Il giudice, nel valutare la responsabilità penale, deve tenere conto non solo dell'accertata provenienza illecita dei beni, ma anche delle condizioni personali dell'imputato, incompatibili con la disponibilità di oggetti di natura voluttuaria. La mancata assunzione di prove testimoniali indicate dall'imputato può essere ritenuta superflua dal giudice di merito, qualora le stesse appaiano pretestuose e non idonee a inficiare l'accertamento della responsabilità. La motivazione della sentenza di condanna deve dare conto in modo adeguato dell'iter logico-giuridico seguito dal giudice nell'affermare la responsabilità penale dell'imputato, senza necessità di un'analitica confutazione di tutte le deduzioni difensive.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. PAGANO Filiberto - Consigliere

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. RENZO Michele - Consigliere

Dott. BERTOLINI Francesco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

SU. An. , n. l'(OMESSO);

avverso la SENTENZA della Corte di Appello di Bologna Del 18.3.2008;

Udita in Pubblica udienza la relazione fatta dal Consigliere Dott. PRESTIPINO ANTONIO;

Udito il Procuratore Generale Dr. MARTUSCIELLO Vittorio, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

udito l'avv. DE LUCA Caterina sostituto processuale dell'avv. Carlo Branchi di fiducia, che ha concluso per l&#…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.