Cassazione penale Sez. I sentenza n. 43020 del 21 novembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:43020PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La responsabilità penale per il reato di omicidio aggravato in concorso sussiste anche nei confronti di colui che, pur non avendo materialmente cagionato la morte della vittima, abbia comunque contribuito in modo apprezzabile alla realizzazione del fatto criminoso, come nel caso di chi abbia agevolato l'azione del reo principale, ad esempio facendo cadere la vittima a terra per facilitarne l'aggressione. Tale condotta, pur non essendo di primaria importanza, integra comunque un contributo causale rilevante ai fini della configurazione del concorso nel reato, non potendo essere ricondotta alla previsione dell'art. 114 c.p. sulla partecipazione di minima importanza. La pena irrogata deve pertanto essere commisurata alla effettiva gravità del contributo causale apportato dal concorrente, senza che possano essere riconosciute le attenuanti generiche laddove la condotta dell'imputato risulti particolarmente riprovevole sotto il profilo etico-sociale. Inoltre, l'inutilizzabilità di risultanze probatorie acquisite in modo illegittimo, come nel caso di intercettazioni ambientali disposte in ambito carcerario dopo la conclusione delle indagini, non comporta necessariamente la rimessione in termini del procedimento, qualora tali risultanze si siano rivelate irrilevanti ai fini della determinazione della responsabilità degli imputati. Infine, il rigetto della richiesta di rito abbreviato condizionato è legittimo laddove le condizioni poste dagli imputati risultino inammissibili o del tutto prive di attinenza rispetto all'oggetto del giudizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Magistrati:

Dott. MOCALI Piero - Presidente

Dott. GRANERO Francantonio - Consigliere

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) BE. AB. FA. , N. IL (OMESSO);

2) SA. RA. ALIAS, N. IL (OMESSO) ;

3) PARTE CIVILE;

avverso SENTENZA del 18/10/2006 CORTE ASSISE APPELLO di BOLOGNA; visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. GRANERO' FRANCANTONIO;

Sentiti il procuratore generale in persona del Dott. PALOMBARINI Giovanni, che ha chiesto il rigetto dei ricorsi;

Av…

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