Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 239 del 2020

ECLI:IT:TARAQ:2020:239SENT

Massima

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La Regione, nell'esercizio della funzione di programmazione della rete scolastica regionale sulla base dei piani di dimensionamento redatti dalle Province, ha il potere di verificare il rispetto degli indirizzi di programmazione e dei criteri generali preventivamente adottati, e pertanto può motivatamente recepire solo le parti dei piani provinciali conformi a tali indirizzi, senza essere obbligata a recepirli integralmente. La Regione non invade la competenza provinciale in materia di istituzione, aggregazione, fusione e soppressione di scuole, in quanto tale competenza deve essere esercitata nel rispetto degli indirizzi regionali di programmazione della rete scolastica. La motivazione della deliberazione regionale che approva in parte il piano provinciale può essere validamente integrata per relationem mediante il rinvio al verbale della riunione del tavolo interistituzionale, che ha ampiamente discusso e motivato le modifiche apportate al piano. La prassi amministrativa di approvazione integrale dei piani provinciali, ove consolidata, non costituisce un vincolo per la Regione, che può legittimamente discostarsene nell'esercizio del proprio potere di programmazione. La disparità di trattamento tra le diverse province non è configurabile in assenza di prova dell'identità delle situazioni poste a confronto, mentre l'eventuale discrasia tra la premessa e la parte dispositiva dell'atto amministrativo non determina l'invalidità dell'atto, il cui contenuto decisorio è enucleabile dalla parte dispositiva e dalle tabelle allegate.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/06/2020

N. 00239/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00233/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 233 del 2012, proposto da
Provincia di Chieti, in persona del Presidente in carica, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in L'Aquila, via G. Saragat;

contro

Regione Abruzzo, in persona del Presidente in carica, rappresentata e difesa dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in L'Aquila, Via Buccio da Ranallo;

nei confronti

Provincia di Pescara, in persona del Presidente in carica, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio …

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