Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 703 del 2017

ECLI:IT:TARSAR:2017:703SENT

Massima

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Il decorso del termine quinquennale dalla data di approvazione dello strumento urbanistico generale comporta la decadenza del vincolo preordinato all'espropriazione, imponendo all'amministrazione comunale l'obbligo di provvedere tempestivamente alla riqualificazione urbanistica dell'area interessata, attribuendole una nuova disciplina, in osservanza del principio di doverosità dell'esercizio del potere amministrativo e di certezza dei tempi dell'azione pubblica. Qualora l'amministrazione comunale ometta di pronunciarsi sull'istanza del privato volta ad ottenere la riqualificazione urbanistica del proprio terreno, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'obbligo dell'ente di provvedere entro un termine perentorio, con la possibilità di nominare un commissario ad acta in caso di ulteriore inadempimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/11/2017

N. 00703/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00430/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 430 del 2017, proposto da:
Bruno Pisanu, rappresentato e difeso dall'avvocato Pietro Usai, con domicilio eletto presso il suo studio in Cagliari, via Pascoli n. 4;

contro

Comune di Barisardo, non costituito in giudizio;

per la declaratoria di illegittimità

del silenzio serbato dall'Amministrazione Comunale di Barisardo sulla istanza del ricorrente riguardante la riqualificazione della destinazione urbanistica del terreno di sua proprietà, sito in Bari Sardo, località “Su Argeru”, distinto in Catasto al Foglio 15/A, mappali 1868/1870, di cui alla diffida 11 maggio 2016, notific…

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