Cassazione penale Sez. I sentenza n. 9803 del 28 febbraio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:9803PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Le disposizioni concernenti l'esecuzione delle pene detentive e le misure alternative alla detenzione, non riguardando l'accertamento del reato e l'irrogazione della pena, ma soltanto le modalità esecutive della stessa, non hanno carattere di norme penali sostanziali e pertanto, in assenza di una specifica disciplina transitoria, soggiacciono al principio tempus regit actum, e non alle regole dettate in materia di successione di norme penali nel tempo dall'articolo 2 c.p., e dall'articolo 25 Cost. Pertanto, le modifiche legislative che includono nuovi reati nel catalogo dei delitti ostativi alla sospensione dell'esecuzione della pena si applicano anche ai procedimenti esecutivi non ancora esauriti al momento della loro entrata in vigore, senza che ciò comporti una violazione del principio di irretroattività della legge penale sfavorevole. Il giudice dell'esecuzione, nel valutare l'ammissibilità di misure alternative alla detenzione, deve applicare la normativa vigente al momento della decisione, indipendentemente dal momento in cui è stata pronunciata la sentenza di condanna divenuta irrevocabile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. TARDIO Angela - Consigliere

Dott. BONITO Francesco M.S. - Consigliere

Dott. CASA Filippo - rel. Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 127/2012 CORTE APPELLO di MESSINA, del 21/11/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. FILIPPO CASA;

lette le conclusioni del PG Dott. ((omissis)), che ha chiesto il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Con ordinanza resa in data 21.11.2012, dep. il 16.1.13, la Corte di Appello di Messina rigettava l'istanza avanzata nell'interesse di (OMISSIS) per ottenere la sospensione dell&…

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