Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 289 del 2020

ECLI:IT:TARPA:2020:289SENT

Massima

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Il diniego di un permesso di costruire deve essere adeguatamente motivato, indicando in modo chiaro e puntuale i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno condotto l'amministrazione a tale determinazione. La motivazione è un elemento essenziale dell'atto amministrativo, in quanto consente all'interessato di comprendere le criticità rilevate dall'amministrazione e di poter eventualmente modificare il progetto per superarle, ovvero di contestare efficacemente le conclusioni raggiunte. Pertanto, un provvedimento di diniego privo di una motivazione specifica e analitica, che si limiti a un generico richiamo alle norme urbanistiche ed edilizie, è illegittimo per carenza di motivazione. L'amministrazione è tenuta a esplicitare in modo dettagliato il percorso logico-giuridico che l'ha condotta a negare il rilascio del permesso, al fine di consentire all'istante di esercitare pienamente il suo diritto di difesa. Il carattere vincolato del provvedimento di diniego del permesso di costruire non esime l'amministrazione dall'obbligo di motivare adeguatamente la sua determinazione, in ossequio ai principi di trasparenza e buon andamento dell'azione amministrativa. Qualora il provvedimento di diniego risulti carente sotto il profilo motivazionale, esso deve essere annullato, fatti salvi i successivi provvedimenti che l'amministrazione riterrà di adottare nel rispetto dei suddetti principi.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/02/2020

N. 00289/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00638/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 638 del 2019, proposto da
Annalisa Ragusa, rappresentata e difesa dall'avvocato Bernardo Massaro Cenere, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico presso il suo studio sito in Palermo, via Vincenzo di Marco n. 4;

contro

Comune di Roccamena, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Sara Taravella, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

previa adozione di misura cautelare,

della nota prot. n. 180 dell’8.01.2019 a mezzo della quale è stato comunicato al…

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