Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1275 del 2011

ECLI:IT:TARCT:2011:1275SENT

Massima

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L'autorità di pubblica sicurezza può legittimamente negare il rinnovo di una licenza di porto d'armi per uso caccia, anche in assenza di una condanna penale definitiva, qualora emergano elementi che facciano dubitare della buona condotta e dell'affidabilità del richiedente nell'uso corretto delle armi, come la pendenza di un procedimento penale per gravi reati denotanti pericolosità sociale, anche se successivamente estinti per prescrizione. Il potere discrezionale dell'amministrazione in materia di autorizzazioni di polizia implica la facoltà di valutare tutte le circostanze, soggettive e oggettive, che possano far ritenere la possibilità di abuso delle armi, a prescindere dai risvolti penalmente rilevanti delle vicende che riguardano il richiedente. Pertanto, il provvedimento di diniego del rinnovo della licenza può essere legittimamente adottato sulla base di una valutazione prognostica della condotta e dell'affidabilità del soggetto, senza che sia necessaria una pronuncia di condanna penale definitiva, essendo sufficiente l'esistenza di fatti indiziari o fattori predisponenti che facciano ritenere la possibilità di un abuso delle armi. La sentenza di assoluzione per prescrizione non è idonea a inficiare tale valutazione, in quanto non implica il riconoscimento che i fatti addebitati non sussistessero o non costituissero reato. Inoltre, il precedente rinnovo della licenza non vincola l'amministrazione, che può legittimamente modificare la propria valutazione sulla base di nuovi elementi sopravvenuti, come la pendenza del procedimento penale, di cui l'amministrazione non era a conoscenza al momento del precedente rinnovo.

Sentenza completa

N. 02733/2010
REG.RIC.

N. 01275/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02733/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2733 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria del Tribunale, a Catania, via Milano 42a;

contro

Ministero dell'Interno, U.T.G. - Prefettura di Messina, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distr.le Catania, domiciliata per legge in Catania, via Vecchia Ognina, 149; Questura di Messina;

per l'annullamento

previa sospensione degli effetti,

del provvedimento prot. n. 1134/10 1 Bis P.A. del 12 aprile 2010, notificato in data 21.06.2010, con il quale il Pre…

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