Cassazione civile Sez. Trib. ordinanza n. 133 del 3 gennaio 2024

ECLI:IT:CASS:2024:133CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il difetto di sottoscrizione da parte di un funzionario munito del corrispondente potere determina l'invalidità degli atti impositivi, i quali devono essere annullati, indipendentemente dalla fondatezza nel merito della pretesa erariale. L'Amministrazione finanziaria è tenuta a rispettare i requisiti formali previsti dalla legge per l'emanazione degli atti tributari, a pena di nullità degli stessi. Il principio di legalità e di buon andamento della pubblica amministrazione impongono il corretto esercizio del potere impositivo, che non può prescindere dalla valida sottoscrizione dell'atto da parte del soggetto competente. La mancanza di tale requisito essenziale inficia la validità dell'atto, a prescindere dalla legittimità della pretesa tributaria nel merito, in quanto la regolarità formale costituisce un presupposto imprescindibile per l'efficacia dell'imposizione fiscale. Il rispetto delle formalità procedimentali rappresenta una garanzia per il contribuente, a tutela dei suoi diritti e della correttezza dell'azione amministrativa. L'annullamento dell'atto per vizio di forma non preclude all'Amministrazione la possibilità di emettere un nuovo atto impositivo, purché nel rispetto delle prescrizioni di legge.

Sentenza completa

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TRIBUTARIA

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CATALDI Michele - Presidente -

Dott. DE ROSA ((omissis)) - Consigliere -

Dott. LENOCI Valentino - Consigliere -

Dott. MACAGNO ((omissis)) - Consigliere -

Dott. CORTESI Francesco - Rel. Consigliere -

ha pronunciato la seguente

ORDINANZA
sul ricorso n.r.g. 331/2022, proposto da:
AGENZIA DELLE ENTRATE, in persona del direttore pro tempore, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Generale dello Stato presso la quale è domiciliata in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12
- ricorrente -
contro
(...) s.r.l.
- intimata -
avverso la sentenza n. 4943/2021 della Commissione tributaria regionale della Sicilia, depositata il 24 maggio 2021;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 30 novembre 2023 dal consigliere dott. ((omissis)).
Rilevato che:
l'Agenzia delle entrate ha …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.