Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1850 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:1850SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso per l'ottemperanza al giudicato formatosi su un decreto che condannava il Ministero della Giustizia al pagamento di una somma a titolo di equa riparazione per l'eccessiva durata del processo, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. Il Ministero della Giustizia ha la legittimazione passiva nei giudizi per l'esecuzione del giudicato che condanna l'Amministrazione a corrispondere l'equa riparazione ai sensi della legge n. 89 del 2001, qualora si tratti dell'esecuzione di sentenze dinanzi al giudice ordinario. 2. Ricorrendo tutti i presupposti necessari, il decreto definitivo che ha condannato il Ministero al pagamento deve essere eseguito, fermo restando l'obbligo del creditore di rilasciare all'Amministrazione debitrice una dichiarazione attestante la mancata riscossione di somme per il medesimo titolo, l'esercizio di azioni giudiziarie per lo stesso credito, l'ammontare degli importi ancora dovuti e la modalità di riscossione prescelta, ai sensi dell'art. 1, comma 777, della legge di stabilità n. 208 del 2015. 3. In sede di giudizio di ottemperanza, oltre agli interessi sulle somme liquidate in giudicato, possono essere riconosciute solo le spese accessorie funzionali all'introduzione del giudizio, mentre non possono essere riconosciute le spese relative ad atti di precetto. 4. In caso di inutile decorso del termine assegnato all'Amministrazione per dare esecuzione al decreto, il Tribunale nomina un Commissario ad acta, individuato tra i dirigenti della medesima Amministrazione, con il compito di provvedere al pagamento, previa verifica dell'assolvimento dell'obbligo dichiarativo da parte del creditore. 5. Le spese per l'eventuale funzione commissariale restano a carico dell'Amministrazione inadempiente, in quanto comprese per legge nella onnicomprensività della retribuzione dirigenziale.

Sentenza completa

N. 01940/2013
REG.RIC.

N. 01850/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01940/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1940 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) ed ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, via ((omissis)), n. 3;

contro

Ministero della Giustizia, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura distrettuale dello Stato Napoli, domiciliata in Napoli, via Diaz, n. 11;

per l'ottemperanza

al giudicato formatosi sul decreto decisorio di cui al n. 5650/2008V.G. R.G. del 12 novembre 2009 emesso dalla II Sezione civile della Corte d'Appello di Napoli.

Visti il ricorso e i relativi a…

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