Consiglio di Stato sentenza n. 126 del 2024

ECLI:IT:CDS:2024:126SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di annullamento in autotutela di un permesso di costruire, adottato dall'amministrazione comunale in seguito all'accertamento di una errata rappresentazione dello stato dei luoghi da parte del privato richiedente, non è soggetto al termine di 18 mesi previsto dall'art. 21-nonies della legge n. 241/1990, in quanto la condotta del privato che ha indotto in errore l'amministrazione mediante una non corretta rappresentazione della realtà, impedisce la configurazione di un legittimo affidamento tutelabile e rende l'annullamento una conseguenza inevitabile e necessitata, senza necessità di una specifica motivazione in ordine all'interesse pubblico. L'ordine di demolizione delle opere abusive conseguente all'annullamento del titolo edilizio, inoltre, presenta carattere rigidamente vincolato e non richiede una particolare motivazione circa la sussistenza di un interesse pubblico concreto e attuale alla rimozione, non potendosi ammettere l'esistenza di un affidamento tutelabile alla conservazione di una situazione di fatto abusiva che il tempo non può in alcun modo legittimare.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/01/2024

N. 00126/2024REG.PROV.COLL.

N. 01253/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1253 del 2022, proposto dalla Sweet Italy Unipersonale s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio fisico eletto presso lo studio di questi in Roma, via Sistina, n. 121 e con domicilio digitale come da PEC Registri di Giustizia;

contro

il Comune di Aversa, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC Registri di Giustizia;

e con l'intervento di

ad opponendum
:
signora ((omissis)), rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.