Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9835 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:9835SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, nell'esaminare il ricorso proposto dalla società MA.GIA. Sas di Nitti Giacomo & C. avverso la delibera di Giunta Capitolina n. 1 del 2012 che ha approvato la revisione e integrazione del "Piano di Massima Occupabilità", ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. L'amministrazione comunale non è tenuta a rettificare un presunto errore grafico nel posizionamento dei dissuasori in Piazza di Pietra, ai fini di consentire l'assentibilità dell'occupazione di suolo pubblico nello spazio antistante l'esercizio commerciale della ricorrente, in assenza di un titolo concessorio valido e vigente. Infatti, la concessione demaniale permanente per mq 2 in Piazza di Pietra n. 45, rilasciata alla società ricorrente, era scaduta e non era stata rinnovata. 2. L'ordinanza sindacale n. 258 del 2012, che ha attribuito ai Dirigenti competenti il potere di disporre la chiusura dell'esercizio commerciale per un periodo non inferiore a 5 giorni in caso di occupazione totalmente abusiva di suolo pubblico a fini di commercio, costituisce legittima applicazione della facoltà attribuita al Sindaco dall'art. 3, comma 16, della legge n. 94 del 2009, senza che ciò determini una violazione del regolamento comunale in materia di occupazione di suolo pubblico. Tale sanzione accessoria è prevista a prescindere dall'immediata rimozione delle opere abusive e dal pagamento della sanzione, essendo finalizzata a tutelare il patrimonio pubblico e la qualità della convivenza sociale in un ambito territoriale di straordinaria rilevanza storico-culturale. 3. Il potere discrezionale attribuito al Sindaco dall'art. 3, comma 16, della legge n. 94 del 2009 è stato interamente consumato con l'adozione dell'ordinanza sindacale n. 258 del 2012, sicché i successivi atti applicativi adottati dai Dirigenti competenti hanno carattere vincolato, senza che possa ravvisarsi una violazione del principio di proporzionalità o di disparità di trattamento.

Sentenza completa

N. 02319/2012
REG.RIC.

N. 09835/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02319/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2319 del 2012, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
MA.GIA. Sas di Nitti Giacomo & C., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avv. Mario Zotta, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, viale Pasteur, 5;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avv. Rosalda Rocchi, domiciliata presso l’Avvocatura Capitolina in Roma, via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

della deliberazione di Giunta Capitolina n. 1 dell’11 gennaio 2012 avente ad oggetto l'approvazion…

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