Consiglio di Stato sentenza n. 7772 del 2004

ECLI:IT:CDS:2004:7772SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha stabilito che la controversia relativa alla revoca dell'aggiudicazione definitiva di un appalto pubblico e all'incameramento della cauzione provvisoria rientra nella giurisdizione del giudice ordinario e non in quella del giudice amministrativo. Ciò in quanto, una volta intervenuta l'aggiudicazione definitiva, la posizione dell'impresa aggiudicataria non è più di interesse legittimo, ma di diritto soggettivo, in particolare il diritto potestativo di sciogliersi da ogni impegno qualora l'amministrazione non proceda alla stipula del contratto entro il termine di 60 giorni previsto dalla normativa. Di conseguenza, l'atto di revoca dell'aggiudicazione e di incameramento della cauzione da parte dell'amministrazione non costituisce esercizio di un potere pubblicistico di autotutela, ma una mera presa d'atto della volontà dell'impresa di sottrarsi agli obblighi derivanti dall'aggiudicazione, con conseguente soggezione dell'amministrazione. La giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, prevista dalla legge per le controversie relative alle procedure di affidamento di appalti pubblici, si limita alla fase di evidenza pubblica di scelta del contraente, senza estendersi alla successiva fase di stipulazione del contratto, per la quale occorre verificare la consistenza della posizione giuridica coinvolta, se di diritto soggettivo o di interesse legittimo. Pertanto, nella fattispecie in esame, in assenza di un contratto sottoscritto, la controversia rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, non essendo sufficiente il generico coinvolgimento di un pubblico interesse per attribuirla in via esclusiva al giudice amministrativo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale ha pronunciato la seguente DECISIONE Sul ricorso in appello n. 11322/2003, proposto dalla PROVINCIA di COSENZA rappresentata e difesa dall'Avv. An. Ge. con domicilio eletto in Ro. via Ma. Sa. 24, presso l'avv. Ma. Ge., contro la COSTRUZIONI Pr. srl in persona del legale rappresentante p.t. rappresentata e difesa dall'avv. Al. Gu. con domicilio eletto in Ro. via Ov. n. 10 presso la dott.ssa An. Be. (studio Ro.), per la riforma della sentenza del TAR CALABRIA - CATANZARO Sez. I n. 3314/2003, del 21.11.03 resa tra le parti, concernente AGGIUDICAZIONE GARA PER LA COSTRUZIONE DEL LICEO SCIENTIFICO DI PA.; Visto l'atto di appello con i relativi allegati; Visto l'atto di costituzione in giudizio della società Costruzioni Pr.; Viste le memorie difensive; Visti gli atti tutti della causa; Visto l' art. 23 bis com…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.