Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1158 del 2019

ECLI:IT:TARTOS:2019:1158SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La pianificazione urbanistica comunale, espressione di un ampio potere discrezionale dell'amministrazione, può legittimamente prevedere la modifica della destinazione d'uso di un'area da commerciale a direzionale, anche in presenza di attività commerciali esistenti, qualora tale scelta risulti coerente con gli obiettivi di ordinato assetto del territorio e di compatibilità con il sistema infrastrutturale e viario circostante, come delineati negli strumenti di pianificazione generale. In tali ipotesi, il rigetto delle osservazioni presentate dai privati non necessita di una motivazione analitica, essendo sufficiente che l'amministrazione esamini e ritenga ragionevolmente le stesse in contrasto con gli interessi e le considerazioni generali poste a base della formazione del piano urbanistico o della sua variante. Inoltre, la pianificazione comunale può legittimamente limitare l'inserimento di attività commerciali e artigianali di grandi dimensioni in aree a prevalente destinazione residenziale, al fine di evitare pregiudizi alla qualità della residenza e sovraccarichi dei flussi di traffico, privilegiando funzioni di minor impatto. Infine, il mantenimento della destinazione d'uso commerciale esistente al momento dell'adozione del nuovo strumento urbanistico è assicurato dalla disciplina di salvaguardia delle situazioni pregresse, consentendo comunque interventi di trasformazione fino al restauro e risanamento conservativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/07/2019

N. 01158/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01436/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1436 del 2013, proposto da
Stefano Cantini, Comunione “il Fagiolo” e Società Universo S.r.l., rappresentati e difesi dall'avvocato Riccardo Tagliaferri, con domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via degli Artisti n. 20;

contro

Comune di Pistoia, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Federica Paci e Vito Papa, con domicilio eletto presso lo studio - Studio Legale Lessona in Firenze, via dei Rondinelli n. 2;

per l'annullamento

del Regolamento Urbanistico del Comune di Pistoia, adottato con delibera CC. n. 35 del 1…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.