Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1765 del 2017

ECLI:IT:TARSA:2017:1765SENT

Massima

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Il proprietario di un fondo illegittimamente occupato dalla pubblica amministrazione può esperire un'azione avverso il silenzio serbato dall'amministrazione, la quale ha l'obbligo di provvedere espressamente sull'istanza del privato volta all'emanazione di un provvedimento che sani gli effetti dell'illecita occupazione, attraverso la restituzione del bene o la sua acquisizione in via di sanatoria ai sensi dell'art. 42-bis del d.p.r. n. 327/2001. Tale obbligo di provvedere sussiste non solo nei casi in cui il procedimento consegua obbligatoriamente ad un'istanza di parte ovvero debba essere iniziato d'ufficio, ma anche in tutte quelle fattispecie in cui ragioni di giustizia e di equità impongano l'adozione di un provvedimento espresso, ovvero le volte in cui, in relazione al dovere di correttezza e di buona amministrazione della parte pubblica, sorga per il privato una legittima aspettativa a conoscere il contenuto e le ragioni delle determinazioni dell'amministrazione. Pertanto, l'inerzia dell'amministrazione nell'avviare il procedimento di cui all'art. 42-bis del d.p.r. n. 327/2001 o nel provvedere sull'istanza del privato è configurabile come silenzio-inadempimento impugnabile di fronte al giudice amministrativo, in quanto il menzionato art. 42-bis, introducendo nell'ordinamento una facoltà di valutazione della fattispecie da parte dell'amministrazione per l'eventuale acquisizione in via di sanatoria della proprietà di aree precedentemente occupate "contra ius", fonda in capo ai proprietari una posizione di interesse legittimo ulteriore e distinta rispetto a quella di diritto soggettivo consistente nel diritto di proprietà. Ciò, tuttavia, non esclude la sussistenza di un obbligo dell'amministrazione di rispondere all'istanza presentata al riguardo dai privati, atteso che la facoltà discrezionale dell'amministrazione di valutare se procedere o meno alla acquisizione, in via di sanatoria, delle aree da essa occupate contra ius fonda in capo ai proprietari delle aree una posizione di interesse legittimo autonomamente tutelabile rispetto all'inerzia, in tal senso, serbata dalla parte pubblica, mediante il rimedio processuale a ciò appositamente deputato.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/12/2017

N. 01765/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00730/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 730 del 2017, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Salerno, piazza S. Agostino n. 29;

contro

Provincia di Salerno, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, largo dei Pioppi n. 1;
Comune di Vietri sul Mare, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;
Regione Campania, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata…

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