Consiglio di Stato sentenza n. 4850 del 2011

ECLI:IT:CDS:2011:4850SENT

Massima

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Il provvedimento di annullamento di un'autorizzazione paesaggistica rilasciata in sanatoria è illegittimo qualora l'amministrazione competente non abbia previamente comunicato all'interessato l'avvio del procedimento di riesame, in violazione dell'obbligo di partecipazione procedimentale previsto dall'art. 159, comma 2, del d.lgs. n. 42/2004. Tale obbligo di comunicazione, finalizzato a garantire il contraddittorio procedimentale, sussiste anche quando il procedimento di riesame sia stato avviato d'ufficio dalla Soprintendenza, in quanto l'omessa comunicazione all'interessato produce effetti analoghi all'omesso avviso di avvio del procedimento ai sensi dell'art. 7 della l. n. 241/1990. La mancata osservanza di tale adempimento partecipativo, volto a coinvolgere il destinatario del provvedimento anche nella fase di riesame dell'autorizzazione, determina l'illegittimità del provvedimento di annullamento, a prescindere dal fatto che l'obbligo di comunicazione incombesse su un'amministrazione diversa da quella competente all'adozione del provvedimento finale.

Sentenza completa

N. 09498/2006
REG.RIC.

N. 04850/2011REG.PROV.COLL.

N. 09498/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9498 del 2006, proposto dal Ministero per i beni e le attività culturali, in persona del legale rappresentante in carica, rappresentato e difeso dalla Avvocatura Generale dello Stato, presso i cui uffici in Roma, alla Via dei Portoghesi n. 12, è domiciliato per legge;

contro

La signora Strino Marianna, non costituitasi nel secondo grado delgiudizio;

per la riforma della sentenza del T.A.R. della CAMPANIA - Sede di Napoli, sezione seconda, n. 14569/2005;

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell…

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