Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 37359 del 1 ottobre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:37359PEN

Massima

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Il reato di falsa testimonianza, di cui all'art. 372 c.p., tutela il normale svolgimento dell'attività giudiziaria, quale bene giuridico protetto, e il soggetto passivo del reato è individuato nella collettività, non nella persona che abbia eventualmente subito un danno a causa della falsa testimonianza. Pertanto, il ricorso per cassazione avverso il provvedimento di archiviazione di tale procedimento penale è inammissibile se proposto da un soggetto che non riveste la qualità di parte offesa. Inoltre, il ricorso è dichiarato inammissibile anche per tardività, in quanto presentato oltre il termine di legge dalla conoscenza del provvedimento impugnato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGINIO Adolfo - Presidente

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. GRAMENDOLA Francesco P. - Consigliere

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. DOGLIOTTI Massimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) ME. SE., N. IL (OMESSO);

contro

2) AS. GA., N. IL (OMESSO);

avverso DECRETO del 28/09/2006 GIP TRIBUNALE di FORLI';

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. DOGLIOTTI MASSIMO;

lette le conclusioni del P.G. per la dichiarazione di inammissibilita' del ricorso.

FATTO E DIRITTO

Con ricorso per cassazione, Me. Se., tramite il proprio difensore, i…

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