Cassazione penale Sez. V sentenza n. 13827 del 6 maggio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:13827PEN

Massima

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Il pubblico ufficiale che, nell'esercizio delle sue funzioni, procede a perquisizioni personali, è tenuto a rispettare la dignità e il pudore di coloro che vi sono sottoposti, in conformità a quanto stabilito dalla legge. Pertanto, l'abuso dei poteri inerenti alle funzioni del pubblico ufficiale, che integra il reato di perquisizione arbitraria, deve essere valutato alla luce delle circostanze concrete del caso, verificando se l'operato del pubblico ufficiale sia stato svolto nel rispetto della normativa vigente. Il giudice di appello che riformi una sentenza assolutoria di primo grado, condannando l'imputato, ha l'obbligo di motivare in modo rafforzato, confutando specificamente i principali argomenti della decisione impugnata e delineando le linee portanti del proprio ragionamento probatorio alternativo. L'omessa o incompleta verbalizzazione di atti compiuti dal pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni, anche se non direttamente rilevanti ai fini della documentazione dell'atto, può integrare il reato di falso ideologico in atto pubblico, in quanto produce una rappresentazione parziale e non veritiera dell'attività svolta.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. BELMONTE ((omissis)) - Consigliere

Dott. ROMANO Michele - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - rel. Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 08/03/2019 della CORTE APPELLO di FIRENZE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa SCORDAMAGLIA IRENE;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. ORSI LUIGI;
Il Proc. Gen. conclude per l'annullamento senza rinvio, limitatamente alle spese. Rigetto nel resto.
udito il difensore;
l'avv. (…

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