Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 20 del 2024

ECLI:IT:TARPE:2024:20SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di revoca di un'autorizzazione deve essere adeguatamente motivato e rispettare i principi di partecipazione procedimentale, ragionevolezza e proporzionalità dell'azione amministrativa. In particolare, l'amministrazione non può fondare l'atto finale su presupposti fattuali e giuridici diversi da quelli indicati nella comunicazione di avvio del procedimento, in quanto ciò violerebbe il diritto di difesa del destinatario. Inoltre, l'amministrazione è tenuta a concludere il procedimento entro il termine massimo di legge e a comminare sanzioni proporzionate alla gravità dell'illecito accertato, senza applicare in modo automatico la sanzione più grave della revoca definitiva dell'autorizzazione in assenza di gravi e reiterate violazioni.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/01/2024

N. 00020/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00170/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 170 del 2023, proposto da
Gianluca D'Arcangelo, rappresentato e difeso dagli avvocati Lorenzo De Gregoriis, Marco Cerioni, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Pianella (Pe), non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento di revoca dell’autorizzazione N.C.C. n. 18 del 23.09.2020.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 12 gennaio 2024 il dott. Giovanni Giardino e uditi per le parti i dif…

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