Cassazione penale Sez. III sentenza n. 4585 del 3 febbraio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:4585PEN

Massima

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Il comportamento di scavalcamento e invasione di campo, anche in assenza di pericolo concreto per l'incolumità pubblica, può essere ritenuto pericoloso per la sicurezza delle manifestazioni sportive e giustificare l'applicazione del divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono tali eventi, in ragione della pericolosità soggettiva del soggetto che ha tenuto tale condotta, desumibile anche dalla pregressa applicazione di analoga misura di prevenzione nei suoi confronti, la quale non abbia avuto effetto deterrente. La motivazione del provvedimento di convalida del divieto di accesso ai luoghi delle manifestazioni sportive (c.d. "Daspo") deve illustrare in maniera organica e coerente le ragioni della pericolosità della condotta e della pericolosità soggettiva del destinatario, senza limitarsi ad una mera ripetizione delle argomentazioni del provvedimento impugnato. I requisiti di necessità e urgenza del provvedimento, ai fini della sua legittimità, attengono non già agli episodi che hanno determinato la necessità della misura, ma all'attualità o prossimità temporale delle competizioni sportive rispetto all'adozione del provvedimento, incombendo sull'interessato l'onere di provare che il provvedimento abbia avuto esecuzione prima dell'intervento del magistrato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ACETO Aldo - Presidente

Dott. SOCCI ((omissis)) - Consigliere

Dott. SEMERARO Luca - Consigliere

Dott. GAI Emanuela - Consigliere

Dott. NOVIELLO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 14/05/2022 del GIP del tribunale di Lecco;
udita la relazione svolta dal ((omissis));
lette le conclusioni del PG Dott.ssa ((omissis)) che ha chiesto il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con l'ordinanza del 14 maggio 2022, alle ore 9.54, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lecco, su richiesta del P.M. del 12 maggio 2022, ore 15.30, ha convalidato il provvedimento emesso dal Questore di Lecco…

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