Consiglio di Stato sentenza n. 3420 del 2020

ECLI:IT:CDS:2020:3420SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio di concessioni demaniali marittime da parte del Comune deve avvenire nel rispetto del Piano Comunale delle Coste (PCC) approvato, del Codice della navigazione, del Regolamento per l'esecuzione del Codice della navigazione, delle direttive comunitarie e delle leggi statali e regionali in materia. Il rilascio della concessione deve essere preceduto da una procedura di selezione del beneficiario mediante gara ad evidenza pubblica, nel rispetto dei principi di trasparenza, imparzialità, proporzionalità, efficienza, parità di trattamento e libera concorrenza. La procedura di selezione deve essere avviata mediante bando pubblico che specifichi le modalità di presentazione della domanda, i termini, i requisiti minimi di partecipazione, le cause di esclusione, i parametri di selezione delle offerte con particolare riguardo agli investimenti finalizzati al risparmio energetico, al recupero idrico e all'uso di materiali eco-compatibili, nonché la composizione della commissione giudicatrice. Anche in assenza di un PCC approvato, il principio concorrenziale resta immanente all'affidamento del bene demaniale in concessione, essendo la procedura competitiva disciplinata dalla legge regionale sufficiente ad assicurare un adeguato livello di concorrenzialità. L'amministrazione comunale, nel riesercitare il potere di concessione a seguito di annullamento giurisdizionale del precedente diniego, deve curare di non replicare le stesse ragioni già accertate illegittime dal precedente giudicato, potendo tuttavia opporre al privato richiedente l'avvio di una nuova procedura di gara, in applicazione del principio di concorrenza per le nuove concessioni demaniali. L'amministrazione può altresì valutare l'eventuale incompatibilità dell'uso riservato conseguente al rilascio della concessione con le sovraordinate previsioni conformative presenti nella pianificazione di settore e negli altri parametri di legittimità, come l'uso indistinto da parte della collettività dell'area demaniale richiesta in concessione.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/06/2020

N. 03420/2020REG.PROV.COLL.

N. 08762/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso per l’ottemperanza iscritto al numero di registro generale 8762 del 2017, proposto da
ditta B&B Barone Liberty, in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Roma, p.zza ((omissis)) in Lucina, 26;

contro

Comune di Gallipoli, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC tratta dai Registri di Giustizia;
Regione Puglia non costituito in giudizio;

per l'ottemperanza

della sentenza breve del CONSIGLIO DI STATO - V n. 044…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.