Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2561 del 2024

ECLI:IT:TARNA:2024:2561SENT

Massima

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Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione su un'istanza presentata dal privato, pur costituendo un provvedimento implicito di diniego, non priva il ricorrente del diritto di ottenere una pronuncia espressa sull'istanza medesima. Pertanto, il ricorso avverso il silenzio-inadempimento è dichiarato improcedibile solo quando la pubblica amministrazione abbia successivamente adottato un provvedimento espresso, anche se non soddisfacente l'interesse pretensivo del ricorrente, in quanto ciò comporta il venir meno dell'interesse a ottenere una pronuncia sul silenzio. In tal caso, le spese di giudizio possono essere parzialmente compensate, in ragione del sia pur tardivo adempimento dell'amministrazione, mentre il residuo importo è posto a carico della stessa, secondo i principi sulla soccombenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/04/2024

N. 02561/2024 REG.PROV.COLL.

N. 03529/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3529 del 2023, proposto da
Crispino Legnami s.r.l., in persona del l.r.p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto in Napoli al Centro Direzionale - IS. G8;

contro

Comune di Crispano, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto in Napoli alla via S. Lucia n. 62;

per la declaratoria di illegittimità del silenzio

sull’istanza presentata il 06/03/2023 avente ad…

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