La legittimazione ad impugnare atti amministrativi incidenti sull'ambiente è riconosciuta alle associazioni locali che perseguono statutariamente in modo non occasionale obiettivi di tutela ambientale e dimostrano un adeguato grado di rappresentatività e stabilità in un'area di afferenza ricollegabile alla zona in cui è situato il bene a fruizione collettiva che si assume leso. Tuttavia, tale legittimazione non può essere automaticamente estesa alle sezioni locali di associazioni nazionali, le quali devono comunque provare la sussistenza dei requisiti di consistenza organizzativa, adeguata rappresentatività e stabile collegamento con il territorio di riferimento. Il numero degli iscritti all'associazione e la mera presenza di seguaci sui social network non sono di per sé sufficienti a dimostrare la rappresentatività della collettività locale, essendo necessaria un'analisi più approfondita del radicamento dell'ente nel territorio e della sua capacità di esprimere gli interessi della comunità di riferimento.