Cassazione penale Sez. V sentenza n. 37307 del 11 settembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:37307PEN

Massima

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Il direttore responsabile di un giornale risponde penalmente, ai sensi dell'art. 57 c.p., del mancato controllo sul contenuto complessivo della pubblicazione, a prescindere dall'organizzazione interna della redazione e dalla delega di funzioni di coordinamento e controllo ai redattori capo delle edizioni locali. La posizione di garanzia del direttore responsabile, prevista dalla legge, è infatti indelegabile e comporta l'obbligo di vigilare sull'intero contenuto del giornale, senza che possano rilevare eventuali autonomie organizzative interne. Pertanto, il direttore responsabile non può andare esente da responsabilità penale per il reato di diffamazione a mezzo stampa commesso attraverso la pubblicazione di un articolo diffamatorio, in ragione della sola circostanza che l'articolo sia stato redatto e inserito nella pubblicazione dalla redazione locale, senza il suo diretto intervento. La responsabilità del direttore responsabile sussiste in virtù della sua posizione di garanzia, che gli impone di esercitare un controllo effettivo e puntuale su tutto il contenuto del giornale, a prescindere dalla sua articolazione organizzativa interna. Tale principio, affermato in modo consolidato dalla giurisprudenza di legittimità, risponde all'esigenza di tutelare in modo efficace il bene giuridico della reputazione individuale, attribuendo al direttore responsabile, quale soggetto apicale della testata giornalistica, la responsabilità di vigilare sulla correttezza e liceità di quanto pubblicato, senza che possano rilevare eventuali deroghe o deleghe organizzative interne, le quali non sono idonee ad escludere o limitare la sua posizione di garanzia.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. LAPALORCIA Grazia - Consigliere

Dott. BRUNO Paolo - rel. Consigliere

Dott. SABEONE Gerardo - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

(OMISSIS), nata a (OMISSIS);

avverso la sentenza della Corte d'appello di Milano del 20/06/2012;

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

letta la memoria difensiva depositata il 29/04/2013, contenente motivi nuovi;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Paolo Antonio BRUNO;

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. Scardaccione Eduardo, che ha chiesto il rigett…

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