Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 700 del 2024

ECLI:IT:TARSAR:2024:700SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di diniego dell'accertamento di conformità edilizia, adottato sulla base di pareri negativi espressi dagli uffici comunali competenti in sede di conferenza di servizi, è legittimo qualora l'intervento realizzato risulti eccedere la volumetria assentita dalla concessione edilizia originaria, non potendosi ritenere rilevante ai fini della conformità urbanistica la mera astratta possibilità di realizzare una volumetria maggiore in base all'indice di edificabilità del lotto. L'eccedenza volumetrica, anche se inferiore al limite del 10% previsto dalla legge regionale, integra una difformità sostanziale non sanabile in sede di accertamento di conformità, non assumendo rilievo la qualificazione della stessa come difformità non essenziale. L'Amministrazione è legittimata a negare l'accertamento di conformità quando l'intervento edilizio realizzato risulti eccedere la volumetria assentita dalla concessione edilizia originaria, non potendosi ritenere rilevante ai fini della conformità urbanistica la mera astratta possibilità di realizzare una volumetria maggiore in base all'indice di edificabilità del lotto. L'eccedenza volumetrica, anche se inferiore al limite del 10% previsto dalla legge regionale, integra una difformità sostanziale non sanabile in sede di accertamento di conformità, non assumendo rilievo la qualificazione della stessa come difformità non essenziale. Il termine per l'impugnazione del provvedimento di diniego decorre dalla data di comunicazione dello stesso al domicilio digitale indicato dal richiedente nella pratica edilizia, non essendo necessaria una ulteriore notifica individuale ai cointestatari della pratica, i quali devono ritenersi destinatari della comunicazione effettuata al domicilio eletto.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/10/2024

N. 00700/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00255/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 255 del 2021, proposto da
Iolanda Zoagli, rappresentata e difesa dall'avvocato Federico Sbrana, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Trinita' D'Agultu e Vignola, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Gerolamo Orecchioni, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Mario Addis, rappresentato e difeso dall'avvocato Ignazio Vargiu, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

del provvedimento uni…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.