Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8374 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:8374SENT

Massima

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L'amministrazione comunale non può revocare in autotutela i permessi di costruire in sanatoria precedentemente rilasciati, in assenza di un prevalente interesse pubblico che giustifichi tale annullamento d'ufficio, soprattutto quando l'interessato abbia fatto affidamento sulla legittimità del provvedimento e l'amministrazione non abbia previamente comunicato l'avvio del procedimento di annullamento, privandolo così della possibilità di contraddittorio. Inoltre, l'annullamento non può essere esteso indiscriminatamente a tutti i permessi rilasciati, ma deve essere limitato ai soli casi in cui vi siano effettivi vizi o mutamenti di fatto rilevanti. Il principio di tutela dell'affidamento e del contraddittorio procedimentale costituisce un limite all'esercizio del potere di autotutela della pubblica amministrazione, che deve bilanciare l'interesse pubblico con quello del privato.

Sentenza completa

N. 04164/2011
REG.RIC.

N. 08374/2012 REG.PROV.COLL.

N. 04164/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4164 del 2011, proposto da:
Beatrice Borrelli, rappresentata e difesa dall'avv. Claudio Manzia, con domicilio eletto presso Claudio Manzia in Roma, Piazzale Clodio, 14;

contro

Comune di Cerveteri, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. Federico Orfei, con domicilio eletto presso Federico Orfei in Cerveteri, via Diaz,11;

per l'annullamento

della determinazione dirigenziale 4.2.2011 n. 6 della 3^ Area Assetto e Sviluppo del Territorio del Comune di Cerveteri, con la quale è stata disposta la revoca di permessi di costruire in sanatoria …

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