Cassazione penale Sez. I sentenza n. 42047 del 9 ottobre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:42047PEN

Massima

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Il militare che, durante lo svolgimento di un servizio di ordine pubblico, rivolge al proprio superiore espressioni offensive e lesive del suo prestigio, onore e dignità, integra il reato di insubordinazione con ingiuria, anche qualora le frasi siano pronunciate in presenza di altri commilitoni e siano motivate da pregresse divergenze o da una legittima preoccupazione per l'incolumità del reparto. Il fatto che le espressioni offensive siano state pronunciate durante la fase preparatoria del servizio, e non durante il suo concreto svolgimento, non esclude la rilevanza penale della condotta, in quanto tale fase rientra comunque nell'ambito del servizio militare in atto. Il reato di adunanza di militari, previsto dall'art. 184 c.p.m.p., comma 2, non ricorre nel caso in cui i militari siano riuniti per l'espletamento di un regolare ordine di servizio, non essendo necessaria una convocazione arbitraria. Inoltre, la pronuncia di espressioni offensive nei confronti del superiore, pur motivate da pregresse divergenze o da una legittima preoccupazione, non integra una mera ingiuria, ma il più grave reato di insubordinazione con ingiuria, in ragione del contesto in cui la condotta si inserisce e della presenza di altri militari. Infine, la Corte di Cassazione ha ritenuto adeguatamente motivato il diniego delle attenuanti generiche e l'applicazione dell'aggravante della recidiva.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. CAIAZZO Luigi - rel. Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. CAPRIOGLIO Piera M.S. - Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 14/2013 CORTE MILITARE APPELLO di ROMA, del 11/04/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 24/04/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUIGI PIETRO CAIAZZO;

udito il P.G. in persona del Dott. FLAMINI L.M. che ha concluso per il rigetto del ricorso.

RILEVATO IN FATTO

Il carabiniere (OMISSIS), in servizio presso il Battaglione Carabinieri (OMISSIS), e' stato…

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