Cassazione penale Sez. V sentenza n. 33873 del 11 luglio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:33873PEN

Massima

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Il termine per la presentazione della querela per il reato di diffamazione decorre dalla data in cui la persona offesa, anche in ragione del suo ruolo di difensore tecnico della querelante, è venuta a conoscenza delle frasi ritenute lesive della propria reputazione, e non dalla successiva data di formale presentazione della querela stessa. Pertanto, qualora la querela sia stata presentata oltre un anno dalla data di tale conoscenza, l'azione penale non può essere iniziata per tardività della querela.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PALLA Stefano - Presidente

Dott. GORJAN Sergio - Consigliere

Dott. DE GREGORIO Eduardo - rel. Consigliere

Dott. FIDANZIA Andrea - Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 11/05/2016 del TRIBUNALE di NOLA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. DE GREGORIO EDUARDO;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott.ssa LOY MARIA FRANCESCA;
IL PROC. GEN. CONCLUDE PER L'ANNULLAMENTO SENZA RINVIO;
Udito il difensore l'avv. (OMISSIS) chiede il rigetto del ricorso presentato e conferma della sentenza im…

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