Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 2226 del 2019

ECLI:IT:TARPA:2019:2226SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il provvedimento di esclusione di una domanda di finanziamento presentata nell'ambito di un bando di un Programma di Sviluppo Rurale, afferma che la cessazione della materia del contendere, sopravvenuta nel corso del giudizio, comporta la compensazione delle spese di lite, in considerazione del tempestivo esercizio dei poteri di autotutela da parte dell'Amministrazione. Il principio di diritto affermato è che, in presenza di una sopravvenuta cessazione della materia del contendere, il giudice amministrativo deve dichiarare l'estinzione del processo e compensare le spese di lite, tenendo conto del comportamento delle parti nel corso del giudizio. Tale principio trova applicazione nei casi in cui l'Amministrazione, nel corso del giudizio, eserciti i propri poteri di autotutela, rimuovendo l'atto impugnato, così determinando la cessazione della materia del contendere. In tali ipotesi, il giudice, pur non potendo pronunciarsi nel merito della controversia, deve comunque valutare la condotta delle parti ai fini della compensazione delle spese di lite, al fine di incentivare l'esercizio tempestivo dei poteri di autotutela da parte della Pubblica Amministrazione, evitando inutili contenziosi.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/09/2019

N. 02226/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01613/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

in forma semplificata ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1613 del 2019, proposto da “-OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da registri di giustizia;

contro

Assessorato regionale dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea - Dipartimento dell’agricoltura - Ispettorato di Messina, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura distrettuale dello Stato di Palermo, via ((omissis)), n. 6, è domiciliato per legge;

nei confronti…

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