Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1193 del 2011

ECLI:IT:TARSA:2011:1193SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La valutazione comparativa delle offerte tecniche presentate in una gara d'appalto non è sempre necessaria ai fini dell'attribuzione dei punteggi, qualora il disciplinare di gara preveda un meccanismo di assegnazione dei punteggi tecnici che si articoli in due fasi distinte: la prima, volta alla valutazione isolata e non comparativa delle singole offerte tecniche per l'attribuzione dei relativi punteggi; la seconda, finalizzata all'attribuzione del punteggio massimo (rispettivamente 25 e 15 punti) all'offerta che abbia conseguito il punteggio tecnico più alto, con assegnazione di punteggi decrescenti e proporzionali alle altre offerte. In tale ipotesi, la commissione di gara non è tenuta a procedere ad una valutazione comparativa delle offerte tecniche, essendo sufficiente l'applicazione della predetta modalità di attribuzione dei punteggi prevista dalla lex specialis. Inoltre, la regola giurisprudenziale che impone l'osservanza di adeguate cautele nella custodia delle offerte, a salvaguardia della segretezza delle stesse, e ne sanziona la carenza anche quando non sia rilevabile alcuna circostanza concretamente indicativa della avvenuta alterazione della documentazione di gara, non può trovare applicazione quando siano ravvisabili in concreto indici ragionevolmente attestanti il mancato intervento di vicende inquinatrici e/o di indebito disvelamento del contenuto delle offerte. In tal caso, la mancata apposizione della sottoscrizione del Presidente della commissione di gara sui verbali di gara, ad eccezione del primo, non comporta l'invalidità delle operazioni valutative svolte, in quanto i verbali, in quanto atti pubblici, fanno piena prova, fino a querela di falso, della provenienza dal pubblico ufficiale che li ha formati e delle dichiarazioni e dei fatti in essi attestati.

Sentenza completa

N. 02038/2010
REG.RIC.

N. 01193/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02038/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2038 del 2010, proposto da:
Graded s.p.a. e Mugnai s.p.a., in persona dei rispettivi legali rappresentanti p.t., rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)) ed ((omissis)), legalmente domiciliati in Salerno, presso la Segreteria del T.A.R.;

contro

Università degli Studi di Salerno, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Salerno, domiciliata per legge in Salerno, corso ((omissis)) n. 58;

nei confronti di

CNS - Consorzio Nazionale Servizi soc. coop., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.