Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 676 del 2013

ECLI:IT:TARPA:2013:676SENT

Massima

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Il provvedimento di espropriazione definitiva e permanente di un bene immobile di proprietà privata, emanato dall'autorità amministrativa competente dopo la scadenza dei termini previsti dalla dichiarazione di pubblica utilità dell'opera, è illegittimo per violazione di legge. In tal caso, il proprietario espropriato ha diritto alla restituzione del bene, previa rimessione in pristino dello stesso da parte dell'amministrazione, ovvero, in alternativa, all'acquisizione del bene da parte dell'amministrazione attraverso una procedura espropriativa semplificata, con il riconoscimento del valore venale attuale del bene e del risarcimento del danno per l'occupazione illegittima, calcolato sulla base dell'interesse legale annuo sul valore venale, per ciascun anno di occupazione successivo alla scadenza del termine di occupazione legittima. L'amministrazione, nel conformarsi alla sentenza di annullamento del provvedimento di esproprio, ha la facoltà discrezionale di scegliere tra la restituzione del bene, previa rimessione in pristino, o la sua acquisizione attraverso la procedura semplificata prevista dalla legge, dovendo in ogni caso rispettare i criteri legali di determinazione dell'indennità e del risarcimento del danno. Tutte le questioni relative all'esecuzione della sentenza possono essere risolte in sede di giudizio di ottemperanza, anche attraverso la nomina di un commissario ad acta.

Sentenza completa

N. 00455/2009
REG.RIC.

N. 00676/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00455/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 455 del 2009, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio sito in Palermo, via Valdemone n. 31;

contro

Comune di Partinico, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'Avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. ((omissis)) sito in Palermo, via Nicolò Turrisi n. 13;

nei confronti di

((omissis)), ((omissis));

per l'annullamento

della determina n. 2289 del 15 dicembre 2008 del Responsabile del Settore LL.PP. del Comune di Partinico – Arch. ((omissis…

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