La legge regionale n. 10/2014 disciplina l'assegnazione in sanatoria degli alloggi di edilizia residenziale pubblica occupati senza titolo, prevedendo specifici requisiti che il nucleo familiare deve possedere per ottenere tale assegnazione. In particolare, è necessario che l'occupazione sia iniziata almeno tre anni prima dell'entrata in vigore della legge, che il nucleo versi in condizioni di particolare disagio socio-economico e di necessità, che non abbia sottratto il godimento dell'alloggio ad altro assegnatario mediante reato e che non abbia riportato condanne per reati di criminalità organizzata. L'amministrazione comunale, nell'esaminare l'istanza di sanatoria, deve verificare la sussistenza di tali requisiti, motivando adeguatamente il provvedimento di rigetto qualora ritenga che essi non siano soddisfatti. Il giudice amministrativo, nel sindacare la legittimità di tale provvedimento, deve limitarsi a riscontrare la correttezza dell'istruttoria e della motivazione, senza poter sostituire la propria valutazione discrezionale a quella dell'amministrazione.